Il progetto promuove alcune direttrici di sviluppo innovativo e sostenibile rafforzando il sistema produttivo del sistema/ filiera della meccanica – meccatronica – motoristica – biomedicale in quanto permetterà ai partecipanti di acquisire competenze strategiche per lo svolgimento della propria attività lavorativa, potenziando e consolidando la propria professionalità all’interno del contesto aziendale, con conseguenti ricadute sul sistema produttivo locale.

In termini di risultati attesi i partecipanti saranno in grado di:
– Interpretare e comprendere le richieste di progettazione di nuovi prodotti;
– Individuare i possibili ambiti applicativi del prodotto da progettare e sviluppare;
– Adottare sistemi di simulazione tridimensionale ed applicativi di prototipazione;
– Riconoscere e a dottare tecnologie abilitanti I4.0 ascrivibili all’area della progettazione;
– Valutare problemi e criticità di rispondenza tecnica del prodotto progettato di prototipazione con sistemi cad.

In particolare, all’interno di questi obiettivi, il percorso intende far apprendere Autodesk Inventor, software CAD 3D utilizzato per la progettazione manifatturiera; il focus del software sarà l’innovazione nella progettazione meccanica.

Autodesk Inventor è utilizzato anche in altri vari settori: Ingegneria meccanica, Progettazione industriale, Costruzione di macchinari e attrezzature, Industria automobilistica, Carpenteria , falegnameria. 

Imprenditori e figure chiave di imprese appartenenti agli specifici sistemi produttivi o filiere descritte nell’Operazione, potranno altresì essere destinatari delle misure anche i liberi professionisti ordinistici (operanti anche in forma associata o societaria) e non ordinistici, la cui attività ha sede nel territorio della regione Emilia-Romagna. 

Destinatari del progetto saranno imprenditori, imprenditrici, figure chiave di imprese, liberi professionisti che operano all’interno del settore meccanica – meccatronica – motoristica – biomedicale, per trasferire ai partecipanti, e quindi alle imprese, le competenze che, considerata l’evoluzione e la variabilità del mercato di riferimento, possono consentire un solido posizionamento per il mantenimento della competitività dell’ impresa l’innovazione dei processi produttivi e gestionali.

Si specifica che per unità operativa si intende un immobile (una sede fisica) in cui il destinatario svolge abitualmente la propria attività come libero professionista, dimostrabile con diverse documentazioni previste dall’Invito (visure camerali, certificato di attribuzione partita IVA, Iscrizione all’Albo, Ordine o Collegio, etc).
E’ esclusa la partecipazione alle imprese del settore agricolo e forestale, della pesca e dell’acquacultura. Tali imprese potranno essere destinatarie nel solo caso in cui operino anche in altri settori e che dispongano di un sistema di separazione delle attività o di distinzione dei costi, che assicuri che gli aiuti non finanzieranno attività escluse dal campo di applicazione.

L’accertamento dei requisiti formali di accesso avverrà tramite la richiesta di documentazione (es: visure camerali, altro) attestante:

• avere sede legale o unità locale in Emilia-Romagna; 

• appartenere al sistema produttivo/filiera a cui l’Operazione si rivolge (attraverso il possesso dei seguenti codici ATECO); 

• Conformità alla normativa De Minimis. 

Per accedere al percorso è necessario essere figure che ricoprono ruoli chiave nelle imprese di provenienza. L’accertamento dei requisiti sostanziali avverrà con le seguenti modalità: Analisi domande di iscrizione, CV e documentazione aggiuntiva, al fine di verificare i requisiti suindicati, a cura del coordinatore di progetto. Il mancato possesso dei requisiti formali e/o sostanziali prevederà la non ammissione al progetto.

I corsi si avvieranno solo al raggiungimento del numero minimo di 8 partecipanti ammessi e che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. Per garantire apprendimento e successo formativo sarà valutato il ruolo aziendale e/o l’attività professionale e curriculare del partecipante che dovrà essere attinente al contenuto del corso.

Autodesk Inventor per progettazione 3D consente di ideare, visualizzare e testare prototipi digitali prima della produzione fisica, creando la documentazione necessaria per la realizzazione dei prodotti. Permette di creare modelli tridimensionali dettagliati di parti singole e assiemi complessi tramite strumenti specifici per la progettazione di macchinari, componenti in lamiera, telai, tubi, tubature, cavi e cablaggi.

Include funzionalità per simulare il funzionamento e testare le prestazioni e la resistenza dei prodotti in condizioni reali, permettendo di identificare e risolvere problemi in fase di progettazione. Genera automaticamente disegni 2D e distinta base (BOM) dai modelli 3D, semplificando il processo di produzione e assemblaggio.

Programma di dettaglio:

– Settaggio opzioni del programma;
– Creazione schizzi parametrici, vincoli geometrici 2d;
– Creazione di file a singola parte tramite il modellatore solido;
– Properties dei file con formule dimensionali;
– Creazione di tavole 2D esecutive con viste, sezioni, quote, distinta BOM;
– Creazione di file a singola parte in lamiera, creazione sviluppi lamiera;
– Esportazioni 2D (DWG, DXF) e 3D (SAT, STEP);
– Creazione di un nuovo file di assieme di montaggio e saldato;
– Creazione di distinte materiale e componenti;
– Creazione di file di presentazione / esplosi;
– Salvataggio immagini fotorealistiche.

Qualora il numero dei candidati/e risultasse superiore al numero di posti disponibili per la gestione del gruppo/aula ai fini di un efficace processo formativo, a parità di requisiti, sarà preso in considerazione l’ordine di arrivo delle domande di iscrizione. 

Attestato di frequenza.

Corso gratuito in quanto cofinanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo PLUS 2021/2027 della Regione Emilia-Romagna.

Cesena
Via Mulini, 35
47521 Cesena FC